Ancora una volta, Franco Grigiotti, con la sua ultima opera, ha voluto darci un’illuminazione della “POTENZA” dell’amore e della straordinaria Portanza della Fede.
Pietra miliare nella ricerca transtrumentale effettuata per lunghissimi anni nella maggior parte presso il centro psicofonico di Grosseto, ideato e diretto da Marcello Bacci, Franco Grigiotti con la sua accattivante “umanità”, con la sua squisita “sensibilità” e con la sua mai sorprendente “umiltà”, con il suo stupefacente amore, ha racchiuso nella sua trilogia la sue esperienza che preciso essere di circa tredici anni negli oltre quarant’anni di esperimenti effettuati da Marcello Bacci presso il sopradetto “ Centro Psicofonico” di Grosseto.
La storia di Mirella e Franco, ha affascianto quanti hanno avuto il dono d’imbattersi in Franco Grigiotti lungo il loro percorso e di tutti quei ricercatori e non, che hanno avuto la fortuna di partecipare agli esperimenti di Grosseto; buon testimone della gran parte dei messaggi avuti da Franco alla radio di Bacci.
Chi mai avrebbe azzardato l’ipotesi che quel discreto “signore” quel silenzioso sperimentatore, quell’umile partecipante, un giorno avesse potuto regalarci un’opera così ricca di contenuti esoterici, così pregnante di amore e soprattutto così coinvolgente e travolgente di fede:
E bene, ho fatto definite il Grigiotti ( Absit Iniura Verbis) il Quinto Evangelista!
La semplicità dello scritto, la scorrevolezza del pensiero, la trasparente ed accativante vena fideistica, hanno dato via ad un’opera completa, dove scienza e fede si fondono in un’unica forma di pensiero, mera testimonianza della presenza del Divino che è nell’uomo.
E Franco, grazie alla presenza illuminante e costante di Mirella, grazie alla sua costante ispirazione, ci ha donato un’opera affascinante e dai chiari contenuti fideistici.
Dare un avallo scientifico a quanto riportato nei testi di Franco, sarebbe superfluo;
Le prove sperimentali sono riportate in numerosi articoli pubblicati nelle principali riviste specializzate in esoterismo e di chiari contenuti cosidetti “paranormali”: articoli mai confutati dai numerosi “scientifisti” che fanno un cattivo uso della scienza, servendosene al solo scopo di denigrare di avversare e di negare; mai uno di questi ricercatori si è fatto prendere dal dubbio, che pure dovrebbe essere nel loro D.N.A mai si è fatto avanti per sperimentare, per verificare insieme a noi.
Oramai la ricerca del cosidetto “paranormale”, sta assumendo toni e dimensioni sempre più inconfutabili; un lungo lavoro ci attende, e noi del gruppo di Grosseto, capitanati dal quel “Vate” ed illuminato sperimentatore, da quell’impareggiabile e grandissimo medium, qual è il caro Marcello Bacci, affronteremo questo nuovo percorso che le nostre guide ci hanno tracciato e con tenacia, con la costanza, con la semplicita’ e l’umiltà si sempre, sicuri di approdare a lidi mai sognati, a mete mai sperate: così il nostro sogno non sarà mai più una mera utopia, bensi una stupefacente realtá!
Una rivoluzione copernicana accadrá tra non molto, in quel di Grosseto, terra magica e benedetta dalla Grande Esistenza, dove si sta aprendo una nuova era per l’uomo, e dove lo spirito finalmente trionferá sulla materia: sarà questa rivoluzione, il nostro duemiladodici.
Ad Majora, caro Franco, caro Marcello e cari compagni e fratelli di viaggio.
Professore Mario Salvatore Festa
Professore di Fisica Nucleare presso l’Università di Napoli
Fisico Sanitario ed Ex Docente di Radioprotezione prella la 2ª Universitá di Napoli
Ricercatore di Parapsicologia